Scontro tra giganti nella finale regionale Under 19 maschile: trionfa Treviso 3 a 0

Scontro al vertice nella Finale Under 19 maschile trionfa Treviso 3 a 0
Il Treviso di mister Zanin batte il Padova per 3 a 0 dopo un’ora e un quarto di gioco. Entrambe le squadre parteciperanno alla finale nazionale in programma ad Abano Terme dal 3 al 6 giugno. Il palleggiatore e capitano del Treviso, Sebastiano Marsili è MVP della partita.

Finale Under 19 Maschile: Treviso – Padova 3-0 (25-13; 25-18; 25-21).

Starting six:
Treviso: 1 Marco Norbedo; 3 Sebastiano Marsili; 4 Flavio Miezan Amouah, 9 Federico Favaro, 10 Alberto Saibene, 15 Davide Cester, 7 (libero) Denis Pinarello. All. Zanin Michele, 2° All. Salvego Federico, Dir. Acc. Guido Ordaliso.

Padova: 1 Jacopo Ricchieri, 2 (libero) Nicolò Bassanello, 9 Francesco Fusaro, 10 Nicolò Seveglievich, 12 Emanuele Costa, 15 Cristian Bacchin, 16 Alvise Debalà. All. Scaggiante Luciano, 2° All. Taddia Francesco, Dir. Acc. D’Angelo Vincenzo.

Arbitri: S. Secondin, B. Francescato.

PRIMO SET: Partenza con il freno a mano per Padova che soffre nella prima parte del set 5-2 e così mister Luciano Scaggiante chiama subito un time out per mettere in riga i suoi ragazzi. Tuttavia, i primi 15 punti sono contrassegnati da parecchi errori da entrambe le formazioni nonostante il livello tecnico notevole. Treviso si porta avanti 14 -8 dopo un attacco di Alberto Saibene e un errore nell’attacco padovano. Risultato consolidato grazie a due attacchi imprendibili da parte dell’opposto e del laterale trevigiani ed è qui che i ragazzi di mister Zanin doppiano gli avversari a quota 16 a 8. Il gioco si fa duro per i ragazzi della Kio-Ene Padova mentre Treviso sembra essere più disinvolta sul campo. Treviso prende il largo e si porta sul 23-11 impostando il primo set su servizio e un  muro praticamente inespugnabile. Il primo set si chiude 25-13.



SECONDO SET:  Il secondo parziale vede i padovani ancora in difficoltà e così mister Scaggiante ricorre a un cambio sulla prima linea nei primi 3 punti: esce Costa Emanuele in favore del numero 7, Marini Edoardo. Treviso si impone comunque su tutta la linea e costringe Padova al primo time out a quota 7 a 2. Anche nel secondo set la ricezione padovana è in sofferenza e regala più occasioni agli avversari del Treviso che puntualmente trasformano le occasioni in punti. Ma è sul 14-11 che Padova preme sull’acceleratore: con la battuta di Fusaro si porta 15 -13 costringendo Mister Zanin al time subito efficace sul piano motivazionale del Treviso. Bastano infatti due punti e  il buio torna sulla ricezione patavina: il Treviso si porta così 20-15. Luciano Scaggiante tenta il tutto e per tutto con un doppio cambio ma Treviso chiude il set 25-18.

TERZO SET: anche nel terzo set si conferma il filo conduttore fin qui visto: muro inespugnabile del Treviso e ricezione a scatti del Padova. A quota 7-3, il Padova chiede il primo time out ma la sosta non deconcentra il palleggiatore trevigiano Sebastiano Marsili che sale in cattedra e serve il centrale Marco Norbedo a sorpresa.  Due errori consecutivi del numero 4 trevigiano allarmano mister Zanin che chiama prontamente un time out per mettere subito ordine. Dal canto suo Padova vuole vendere cara la pelle e non ha intenzione di lasciarsi andare: così arriva l’ace che porta i Padovani a -1 da Treviso sul 10 a 11. La seconda parte del set si infiamma ma è qui che il Treviso allunga e si impone sia al servizio che a muro riconquistando un discreto vantaggio (16 a 11). Il terzo parziale sembra avviarsi agevolmente alla fine per Treviso ma vengono rallentati dall’ultimo guizzo dei padovani che tentano il tutto e per tutto e si portano a quota 21-22. Il Treviso non si lascia impressionare: un ace sul filo di lana in posto 5 chiude set e partita per 25-21 e Treviso è campione under 19 2015.

Sebastiano Marsili, capitano Treviso e MVP della partita: "Abbiamo sfruttato ogni occasione e sono molto contento per la squadra e per il risultato che abbiamo raggiunto. Adesso sotto con la finale nazionale di Abano: dobbiamo rimanere concentrati e guadagnarci un risultato dando il meglio di noi."

Luciano Scaggiante, allenatore Padova: "Sapevamo della difficoltà di giocare contro una squadra come Treviso ma non nascondo che speravamo di fare meglio. Ora la priorità è ritornare in palestra lucidi e allenare molto la ricezione che oggi ha sofferto molto più del solito: per poter competere alla finale nazionale non possiamo fare diversamente, dobbiamo essere al meglio in tutti i settori."

Le squadre e gli arbitri sono stati premiati sul campo di Thiene alla presenza del consigliere regionale della Fipav, Paolo Balasso; il consigliere regionale Ref. Arbitri, Gianluca Trevisan; i presidente del CP Padova e CP Trevisto, Fabio Nardo e Michele De Conti e il presidente della Fulgor Thiene che ha ospitato l’evento.