Coppa Veneto, Trofeo Mikasa: Olimpia Zane' sul trono maschile

Si trasmette il comunicato relativo alla finale maschile della coppa veneto, vinta per 3-0 dall'olimpia zanè, con preghiera di pubblicazione e di massima diffusione.

-

Coppa Veneto, Trofeo Mikasa: Olimpia Zané sul trono maschile

-

US JUVENILIA - OLIMPIA ZANE' 0-3 (20-25; 15-25; 13-25).

US JUVENILIA: Martello 1, Borselli 4, Pesavento 3, Canton 8, Amadio 3, A. Matteazzi 8, Pietrogrande (L), Schiavon (L), Ferretto 1, Tognazzo, Dell'Erba, Martignon 1. Ne: M. Matteazzi. All: Giorgio Tiengo. 2° All: Sara Bortolami.

OLIMPIA ZANE': Alberton 2, Dalla Libera 4, Baggio 10, Dal Maso 9, Poletto 16, Ramello 6, Manfron (L), Sartore, Roman. Ne: Dalla Valle, Simonato, Migliorin, Confente (L). All: Ugo Soliman. 2° All: Gianluigi Pettinà.

ARBITRI: Thomas Michael Boscaro e Ivan Liguori di Venezia.

MVP: Andrea Alberton (Olimpia Zané).


SAN BONIFACIO - Sarebbe stata una prima volta a prescindere dal vincitore, ma a fare festa è soltanto l'Olimpia. Va a Zané l'edizione 2012/2013 della Coppa Veneto, Trofeo Mikasa. Davanti ai circa 900 del PalaFerroli, i ragazzi di Ugo Soliman hanno sconfitto per 0-3 lo Juvenilia di coach Giorgio Tiengo al termine di una gara sostanzialmente a senso unico: Dopo un primo set tutto sommato combattuto ma deciso da un servizio padovano troppo falloso, i vicentini hanno preso il largo, trascinati da un Enrico Poletto top scorer della serata con 16 punti, ma soprattutto dal suo magnifico regista, quell'Andrea Alberton premiato a fine gara come MVP. Troppa la voglia di ben figurare dei giovani zanadiensi, anche per una formazione esperta come lo Juvenilia. Che in ogni caso può essere soddisfatta per aver raggiunto la finale, e per aver comunque emozonato i propri tifosi lungo tutto il proprio cammino.

I SET – Lo Juvenilia parte con "Ciccio" Martello in regia opposto a Canton, Borselli e Amadio alla mano con Andrea Matteazzi e Pesavento a sfruttare il lavoro del libero Pietrogrande. Soliman risponde con Alberton in diagonale con Dal Maso, Poletto e Dalla Libera posti 4, Ramello e Baggio al centro, con Manfron libero. Parte subito forte lo Zané, che costringe Tiengo a chiamare la prima interruzione sull'1-5, frutto dei due punti di Poletto sul turno in battuta di Ramello. Che si esaurirà sul mani fuori di Canton per il 2-6, per un divario che si fa massimo sul 5-13 di Ramello. Ma la vera arma in più dei vicentini si chiama Enrico Poletto: 5 punti fondamentali per attutire il rientro juveniliano, stoppato sull'11-15 più dai cinque errori in battuta padovani che non da una ricezione comunque carente. Tiengo prova a cambiare libero mettendo Schiavon per Pietrogrande e Ferretto per Borselli in avanti; si arriva prima sul 14-22, poi sul 16-23: Canton prova a tenere alto il ritmo padovano, ma dall'altra parte Baggio, Ramello e Dal Maso hanno altri programmi; sul 18-24 di quest'ultimo, l'Olimpia brucia due set ball: Soliman ci parla sopra, e al rientro in campo è il servizo in rete di Martello a sancire il 20-25 finale.

II SET – Dopo aver stampato 4 muri nel primo periodo, i vicentini partono sotto nel secondo proprio per colpa del muro: Andrea Matteazzi ne firma due di fila piazzando il 3-0 d'avvio, ed è il solito Poletto a fermare l'emorragia biancoarancio trovando 3 tacche che fruttano il sorpasso sul 4-6, apice di un break di 0-5. Giorgio Tiengo chiama il primo time out, ma lo Juvenilia raddoppia il passivo, stoppato da Baggio al centro e dalla scarsa incisività di Borselli. Si va punto a punto, con lo Zanè favorito dal cuscino imbottito in precedenza, e con i patavini aggrappati al gioco al centro di Andrea Matteazzi e contromano di Canton, ma trovando ancora dai 9 metri la propria croce. Tanto che la compagine zanadiense si porta anche sul +6 in apertura dell'ultimo rettilineo, con un 13-19 che sa di assicurazione sul parziale. Parziale che se se ne va in un lampo, perché lo Juvenilia farà appena in tempo ad arrivare al 15-19, prima di mollare completamente il set: Dal Maso e Poletto imbastiscono, Ramello chiude col muro del 15-25 che significa 0-2 Zané.

III SET – Al rientro in campo, lo Juvenilia si gioca il tutto per tutto; c'é Martignon per Canton contromano, e i primi scambi non indicano un possibile vincitore del set. Zané inizia a concedere qualcosa alla ricezione avversaria trovandosi sotto 7-5 anche a causa di 3 errori al servizio. Il controbreak è immediato e firmato dalla premiata ditta Dal Maso - Poletto; il primo mette giù due diagonali, il secondo rispedisce al mittente due attacchi arancioneri, e così l'8-11 è presto spiegato. Zané difende di più e meglio, lo Juvenilia non riesce a trovare sbocchi al gioco di Martello; il +6 è fatto sul 12-18 figlio dell'attacco out di Amadio, che lasci il campo a Tognazzo. Non basterà, perché Poletto continua a picchiare forte, la fretta si impadronisce dei padovani, e il trionfo vicentino è l'unica logica conseguenza: gli ultimi punti sono solo una passerella: basta il primo di 11 match ball per chiudere il discorso, e l'ultima palla è un mani fuori del capitano biancoarancio Mirko Dalla Libera. Finisce con l'Olimpia Zané nell'Olimpo del volley veneto, trascinato da Andrea Alberton, palleggiatore classe 1990 premiato come MVP della finalissima.

Ugo Soliman (allenatore Zané): «Siamo una piccola società, ma abbiamo la fortuna di avere un'amministrazione comunale molto sensibile allo sport, e quindi abbiamo la possibilità di allenarci in impianti all'altezza della situazione; questo per noi è un privilegio. Stasera ci siamo superati: riuscire a coinvolgere tutta questa gente, tutta questa "nuvola" arancione che ci ha incitato e sostenuto per tutta la gara è un'emozione che non riesco a descrivere. Noi siamo stati bravi da un punto di vista di disciplina tattica, mentre loro hanno perso delle sicurezze perché colpiti nei punti dove erano in difficoltà: è un gioco di situazione, e chi riesce a riconoscere per primo quelle a proprio favore, ha un grosso vantaggio. Bravi ai miei ragazzi, che hanno saputo esprimere le proprie potenzialità al massimo».

Giorgio Tiengo (allenatore Juvenilia): «Penso che si stata una partita a senso unico, non c'è dubbio. Dispiace non essere riusciti a portare una squadra pronta, perché abbiamo avuto grossi problemi fisici in questo periodo, tra cui due giocatoriin campo nonostante la febbre. Mi dispiace, soprattutto nei confronti dei tifosi, non essere riusciti a offrire una prestazione degna di una finale».

Il Trofeo Mikasa su FVG Sport Channel. Le immagini, le emozioni, le palpitazioni delle finalissime e le interviste ai loro protagonisti andranno in onda su FVG Sport Channel, canale sportivo visibile sul canale 189 del digitale terrestre in Veneto (113 in Friuli Venezia Giulia). Il servizio sarà trasmesso venerdì 15 marzo in doppio appuntamento, alle 16.30 e alle 21.15, e sabato 16 alle 11. Inoltre, ulteriori repliche saranno trasmesse nei giorni successivi. Per consultare il palinsesto, vai all'indirizzo www.fvgsportchannel.com.

 

-

Cordiali saluti,

Eros De Barba

Commissione Stampa e Comunicazione

Fipav - C.R. Veneto

Cel. 3351908198

Email: stampa@fipavveneto.net

Skype: eros.de.barba