Ultima giornata di Finali Nazionali al PalaBerta di Montegrotto Terme (PD), dove si assegna la Coppa Italia di Divisione. Alle 9.00 scatta la Finale per il 1°-2° posto Maschile, dove a sfidarsi ci sono GPIA Bari e Kioene Padova, entrambe uscite vittoriose per 3-0 dalle semifinali del giorno precedente.
Kioene Padova: Michielon, Bergamasco (K) 6, Sartore 8, Favaro 3, Streliotto 6, Benetazzo 7, Vigato 12, Geron (L1), Munarini (L2), Signori, Scorziero, Fagotto, Ghiraldo; 1° All. Biasini Alice, 2° All. Salmaso Alberto
GPIA Bari: Delia (K) 20, Chiarelli 2, Losole M., Valentini (L), Losole A. 3, Balestra 10, Ermito 4, Laudadio, Iusco 2; 1° All. Ciaccia Francesco, 2° All. De Stefano Alessandro
Note. Pallavolo Padova: Battute sbagliate 6, Ace 6, Muri 7, Errori 18
Pallavolo Bari: Battute sbagliate 12, Ace 3, Muri 4, Errori 20
Arbitri: 1° Garbin Federico (VI), 2° Fiabane Eleonora (TV-BL)
Starting Seven
GPIA Bari: Chiarelli, Delia, Iusco, Balestra, Ermito, Losole A., Valentini (L)
Kioene Padova: Bergamasco, Sartore, Favaro, Streliotto, Benetazzo, Vigato, Geron (L)
Inizia l’incontro ed i primi scambi sono fasi di studio da parte delle due compagini, che infatti procedono appaiate fino all’8-8, quando Padova chiama time out e riordina le idee, tanto da mettere subito l’allungo del +3. Bari però reagisce ed impatta di nuovo 11-11. I pugliesi sono troppo fallosi, mentre la Kioene spinge fin dai 9 metri, tanto che con Vigato trova due ace, che valgono la fuga 19-13. Sul 21-15 anche la GPIA chiama time out, ma altri due errori consegnano il parziale ai veneti.
Riparte forte la Kioene, che si porta subito avanti 5-2 e 7-3, ma dall’altra parte Bari non ci sta e, ben orchestrata da Losole, si rifà sotto pian piano, raggiungendo la parità a quota 9. Padova inizia a sbagliare qualcosa di troppo ed accusa la pressione al servizio di Delia, che porta i suoi avanti 17-19. Coach Biasini richiama i suoi, che recepiscono le indicazioni della loro allenatrice e riescono nel sorpasso ai baresi, grazie al muro di Sartore (22-21). Ciaccia chiama il secondo time out sul 23-22, ma la Kioene non si distrae e chiude il set con Bergamasco.
Kioene ancora pericolosa al servizio in avvio di terza frazione, con Vigato, che permette a Padova di guidare 6-3. La GPIA Bari ancora una volta non si lascia intimorire e riporta la situazione in parità: 13-13 e time out Padova. I pugliesi spingono con Delia (al termine 20 punti per lui), che trascina i suoi avanti di 3 (18-21), lasciando presagire un quarto set all’orizzonte, ma il tecnico Kioene interrompe il gioco chiamando il suo secondo tempo ed i suoi ragazzi le danno ragione della scelta, reagendo e portandosi prima 23-23, poi 24-24. A quel punto Padova manda al servizio l’uomo giusto al momento giusto: Vigato è come sempre insidioso in battuta, poi ci pensa Favaro a schiacciare per la vittoria.
Festeggia la Kioene Padova, che, con un gruppo già vicecampione regionale U17, riesce ad agguantare una finale combattuta e ben giocata anche dagli avversari della GPIA Bari e può mettere in bacheca la prima Coppa Italia di Divisione della storia.