Coppa Veneto Femminile, Trofeo Mikasa: l'Aduna PCA per riportare Padova sul trono regionale
Si trasmette, con preghiera di pubblicazione e di massima diffusione, il comunicato relativo alla presentazione dell'Aduna PCA Volley, finalista della Coppa Veneto, Trofeo Mikasa 2013/2014. In allegato il logo della società e la foto della squadra. I comunicati relativi alle partite, con la cronaca, le interviste e il link alla photogallery, verranno inviati lunedì mattina (più probabilmente) o (meno probabilmente) nella notte tra domenica e lunedì.
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Coppa Veneto Femminile, Trofeo Mikasa: l'Aduna PCA per riportare Padova sul trono regionale
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Ci hanno provato Metalsistem e, più recentemente, Monselice; ci é riuscita l'A-Style Volley Fratte in una finale fratricida con l'FC Volley; ora tocca all'Aduna PCA Volley tentare la scalata padovana alla vetta regionale. É la formazione di Carlo Alberto Busi la seconda finalista della Coppa Veneto, Trofeo Mikasa 2013/2014; ad attenderla, con appuntamento fissato per domenica 23 marzo a seguire la finale maschile (schedulata alle 15.30) al Palazzetto dello Sport di Rovigo, ci saranno le veronesi dello Spakka Volley, tappa finale di un cammino quasi perfetto. Quasi, perché in semifinale una sconfitta c'é stata, anche se dopo lo 0-3 conquistato a San Pietro di Stra contro il Reschiglian nella gara d'andata, vincere il primo set del ritorno fu sufficiente per timbrare il pass per Rovigo.
 

Corsi e ricorsi storici, coincidenze di calendario e risultati, intrecci del destino quantomeno bizzarri; se si spulcia il cammino dell'Aduna in campionato, oltre a notare la clamorosa striscia di risultati positivi a cavallo tra fine dicembre e metà marzo, si incontrano due gare simbolo: il 22 febbraio, il successo al quinto set in casa del Full Spot Juvenilia, capolista del Girone B e semifinalista sconfitta, proprio con un doppio tie break, dallo Spakka; una settimana più tardi, il 3-2 casalingo contro lo Stra, eliminato quattro giorni dopo dall'1-3 di Pontelongo.

E se nella regular season le padovane sono in piena corsa per il salto di categoria, non da meno é stata la strada verso la finale, anzi: dominio totale nel Girone 9, soltanto le briciole lasciate a San Giorgio e Imarc Rossano rispettivamente ai sedicesimi e agli ottavi. Ai quarti il set omaggiato al Volley Salgareda-Ponte prima delle semifinali. Storia nota, per ottenere la chiave per la finale; una chiave che, negli ultimi otto anni, soltanto altre 4 padovane sono riuscite a guadagnare: nel 2007/2008, il Metalsistem "A" cedette al Gps San Vito, l'anno scorso fu Monselice a soccombere al Brunopremi.com Bassano. Nel mezzo, il derby del 14 marzo 2010 al PalaMazzalovo di Montebelluna che premiò l'A-Style Volley Fratte ai danni dell'FC Volley. Vai al percorso di Coppa dell'Aduna

Ma il bello del volley é che ogni partita, ogni set, ogni palla ha una vita propria da raccontare: una vita in cui non contano numeri, statistiche, storia; conta solo esserci, provarci e dare il 100% di squadra, unite. E proprio il nome, Aduna, é il richiamo latineggiante all'unione di tre società, Pool Volley, Usd Pallavolo Casalserugo e Asd Albignasego Volley, che dall'estate 2013 cooperano in virtù di una reciproca stima, sfociata subito in un'occasione che é lì, distante solo poche ore: e l'Aduna PCA Volley, dopo essersela conquistata, se la giocherà dall'inizio alla fine.

"E' difficile dire che partita attendersi; le finali sono sempre speciali, con caratteristiche che ribaltano completamente quello che ci si aspettava" commenta il coach padovano Carlo Alberto Busi "Da parte mia, posso dire che se giochiamo con tranquillità e stando in campo ordinate, possiamo mettere in difficoltà chiunque, compreso lo Spakka. L'esito di una finale dipende sempre da tantissimi fattori; la devi giocare dall'inizio alla fine, e solo allora puoi tirare le somme. Comunque, penso che le veronesi siano favorite, diciamo un 60% contro un 40 nostro; la questione é semplice, il "problema" é sempre la propria squadra: se noi giocheremo come sappiamo, bene, loro dovranno giocare tanto bene. E se poi avranno giocato meglio, brave loro, ci uniremo ai complimenti".

"Le mie ragazze sono già motivate di loro, é quasi inutile cercare di caricarle ulteriormente. Una cosa positiva é il fatto di giocare dopo la finale maschile, il che ci permette di affrontare l'intera giornata con più tranquillità proprio nelle tempistiche. Inoltre, tra la tensione, il pubblico e tutti i fattori esterni, a me basterebbe che la mia squadra giocasse al meglio, evitando black out: ci capita, meno spesso nelle ultime settimane, di calare a livello di attenzione, creandoci problemi dove non dovrebbero essercene" prosegue l'allenatore dell'Aduna.

"Con tutti gli scongiuri del caso, a livello fisico e mentale siamo a posto: stiamo giocando con personalità, forse aiutate anche da un calendario che ha raggruppato in un meno di un mese tutte le sfide più importanti della stagione finora, vedi quelle con lo Stra e con lo Juvenilia" conclude Busi "Quali potrebbero essere le chiavi della finale? Come detto, i fattori sono tanti; noi abbiamo un buon muro, per cui la fase break di battuta-muro-difesa é ciò su cui possiamo puntare maggiormente: se faremo bene questi fondamentali, possiamo mettere in seria difficoltà lo Spakka".

Questo il roster dell'Aduna PCA Volley, finalista dell'edizione 2013/2014 della Coppa Veneto, Trofeo Mikasa.
1 Gavin Cristina (Opposto, 1994)
3 Borgato Camilla (Schiacciatrice, 1986)
4 Bertelle Martika (Centrale, 1992)
6 Viel Vanessa (Schiacciatrice, 1990)
8 Barra Ilaria (Schiacciatrice, 1989)
9 Frizzarin Ambra (Palleggiatrice, 1993)
10 Ramon Clara (Centrale, 1995)
11 Speciale Giorgia (Opposto, 1992)
12 Benetello Angela (Palleggiatrice, 1995)
13 Donato Anna (Libero, 1998)
15 Convento Irene (Libero, 1993)
16 Segato Michela (Opposto, 1988)
17 Basso Ilaria (Centrale, 1995)
19 Guglielmo Valentina (Centrale, 1990)

1° All: Carlo Alberto Busi
2° All: Mirco Bacelle
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Cordiali saluti,
Eros De Barba
Commissione Stampa e Comunicazione
Fipav - C.R. Veneto
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