Trofeo delle Province 2015 - Treviso M e Venezia F sono i campioni 2015 delle Kinderiadi
 
Trofeo delle Province 2015 - Treviso Maschile e Venezia Femminile sono i campioni 2015 delle Kinderiadi
 
Tdp U15 maschile: poker di Treviso, Padova si arrende 2-1 in finale
 
Alla Zoppas Arena i padroni di casa trionfano nelle Kinderiadi 2015 salendo a quota quattro successi nell’albo d’oro maschile del Trofeo delle Province venete.
 
Treviso – Padova (25-21, 12-25, 15-10)
 
Treviso: 1 Bernardi Matteo, 2 Bernardi Marco (K), 3 Dal Col, 4 Tessari, 5 Bellia, 6 Migliorin, 7 De Giovanni, 8 Pezzuto, 9 Longo, 10 Franco, 11 Pizziolo (L2), 12 Avesani (L1), 13 Marcon. 1° All.Sabbadin, 2° All.Del Faggio, 3° All.Osellame, Dir.Acc.Donadi, Fisiot.Napoli
Padova: 2 Tonello, 3 Veronese, 4 Rizzi (K), 5 Marchetto, 6 Salmaso, 7 Manfrin, 8 Macchion, 9 Semeraro, 10 Borille, 11 Dal Corso, 12 Borin, 14 Bastianello (L2), 15 Gottardo (L1). 1° All.Longo, 2° All.Cazzaro, Dir.Matteo Da Pozzo
Arbitri: Simone Degnovivo  da Venezia e Veronica Cardoville da Venezia. Segnapunti: Ilaria Lunelli da Trento
 
Precedenti (09.05.2015 - Girone A): Treviso – Padova 2-1 (17-25, 25-19, 25-20)
 
Finale 1°-2° - Starting Six
 
Treviso: 2 Bernardi Marco (K), 3 Dal Col, 4 Tessari, 6 Migliorin, 7 De Giovanni, 8 Pezzuto, 12 Avesani (L1)
Padova: 2 Tonello, 3 Veronese, 6 Salmaso, 8 Macchion, 9 Semeraro, 11 Dal Corso, 15 Gottardo (L1)
 
Finisce con l’urlo dei ragazzi del Treviso che si aggiudicano la quindicesima edizione del Trofeo delle Province Under 15 maschile battendo 2-1 Padova in una finale che senza dubbio non ha tradito le attese di tutti gli appassionati accorsi a Conegliani. Trevigiani e padovani hanno giocato a corrente alternata, con Treviso che ha vinto meritatamente il 1° set e Padova che invece ha stravinto il 2°, mentre nel 3° la selezione provinciale della marca prima ha dominato e poi ha rischiato di farsi sorprendere dal recupero padovano mettendo le mani sulla coppa sul 15-10 dopo essere stata avanti 14-5. Nella splendida cornice della Zoppas Arena è andata dunque in scena la prima finale delle Kinderiadi 2015, quella dell’Under 15 maschile: in campo si sono sfidate dunque Treviso e Padova che in semifinale hanno eliminato rispettivamente Verona e Vicenza e che si erano già incontrate sabato nella seconda sfida del girone A, in una partita terminata con la vittoria dei trevigiani per 2-1. In finale ha vinto di nuovo Treviso, mentre ai padovani, sconfitti con l’onore delle armi al termine di una buona partita, non resta che accontentarsi di un comunque ottimo secondo posto.
 
1° set. Maglietta azzurra delle Kinderiadi per i trevigiani guidati in panchina da mister Giorgio Sabbadin e maglietta verde invece per i padovani diretti da coach Paolo Longo. L’inizio di 1° set è tutto di marca patavina: gli insidiosi servizi dei primi battitori di Padova mettono in difficoltà Treviso e così sull’1-5 i trevigiani sono già dal loro allenatore ad ascoltare le prime indicazioni e magari anche a sciogliere un po’ la tensione. Al rientro in campo la squadra in maglia azzurra si scrolla di dosso la paura e comincia un’inesorabile rimonta coronata a quota 8 dall’attacco di Migliorin. La partita ora è decisamente più equilibrata a tutto vantaggio dello spettacolo e delle emozioni per il numeroso pubblico presente sugli spalti della Zoppas Arena. Padova paga dazio dopo la rimonta, mentre Treviso trova il sorpasso con un attacco di capitan Bernardi (13-12), mentre nelle fila padovane si mette in luce Semeraro che attacca dal centro per il 14-13 e poi mura per il punto della parità. I trevigiani allungano ancora prima con un attacco vincente di De Giovanni e poi approfittando di un doppio fischiato al sestetto padovano che così viene richiamato all’ordine da mister Longo sul 18-15 e poi di nuovo sul 22-18. Mister Sabbadin pesca anche il jolly dalla panchina con Marcon che entra al servizio e firma l’ace del 23-18. Treviso ha in pugno il set e non ha intenzione di farselo scappare: il  24-18 è un errore in attacco di Padova che ci crede e risale fino al 24-21 ancora con il muro di Semeraro, ma è un’illusione perché al rientro in campo dopo il time out trevigiano, un’invasione del muro padovano regala il 25-21 su cui si chiude il 1° set.
 
2° set. Nel 2° set parte meglio Padova ed esattamente come era accaduto nel 1°, i padovani si trovano avanti 2-6 grazie con due attacchi vincenti di Dal Corso e il muro vincente di Tonello che obbliga mister Sabbadin a chiamare il primo time out nel parziale. Stavolta i padovani al rientro in campo non si fanno sorprendere e anzi trovano il massimo vantaggio nel set sul 4-11 con due punti di Salmaso (attacco e muro) e con l’ace di Tonello. La ricezione trevigiana è in difficoltà e di conseguenza l’attacco non gira, mentre Padova alza la saracinesca sugli attaccanti padovani prima con Dal Corso e poi di nuovo con Salmaso per il 5-14 in favore dei ragazzi in maglia verde. I trevigiani ci provano, ma il vantaggio accumulato consente ai padovani di controllare senza affanni: nel finale di set Treviso sparisce dal campo, mentre Padova allunga ancora chiudendo con ben 13 punti di vantaggio sul 12-25 che arriva grazie a un errore al servizio di Treviso.
 
3° set. Il 3° set è quello decisivo per cui le due squadre devono partire forte e giocare sin dall’inizio il tutto per tutto: partenza a razzo per i trevigiani che si portano sul 4-1 con due contrattacchi vincenti di Migliorin e poi sul 6-2 con pallonetto vincente di Pezzuto, prima del cambio campo che arriva sull’8-3 dopo un mani out di capitan Bernardi. Il 9-4 è un muro di Tessari su cui puntuale arriva il time out di mister Longo, mentre lo stesso Tessari lascia il posto in battuta a Marcon: il n.13 trevigiano ancora una volta si fa sentire dai 9 metri e sul suo turno di battuta Treviso ipoteca la vittoria allungando fino al 12-4. I trevigiani intravedono il traguardo e assaporano il successo: il 14-5 è un ace di Pezzuto, ma Padova non molla regalando grandi emozioni alla fine di un set che sembrava chiuso: i padovani annullano cinque match point con l’insidioso servizio salto float di capitan Rizzi risalendo fino al 14-10 con i trevigiani che non riescono a mettere giù palla. Il trionfo trevigiano arriva così con un errore in attacco di una coraggiosissima Padova che esce dal campo a testa alta, mentre i trevigiani festeggiano una vittoria che mancava dal 2011 e che consente a Treviso di scrivere il suo nome nell’albo d’oro per la quarta volta, raggiungendo Vicenza nella classifica delle vittorie all time alle spalle della stessa Padova, prima con cinque successi. Treviso dunque trionfa in casa ed è la nuova squadra maschile Under 15 campione delle Kinderiadi 2015.

Tdp U14 femminile: Venezia sul trono per la sesta volta, In finale Verona si arrende 2-1
 
Le veneziane battono le veronesi 2-1 al termine di una finale combattuta e spettacolare dopo essere finite sotto 1-0 nel computo dei set: nell’albo d’oro Venezia aggancia Padova in vetta a quota sei vittorie. Con la bellissima cartolina dalla Zoppas Arena della tradizionale foto di gruppo cala il sipario sulle Kinderiadi 2015: arrivederci a tutti all’edizione 2016
 
 
Verona – Venezia (25-23, 25-20,  )
 
Verona:  1 Carli, 2 Fedrizzi, 3 Zeggio, 5 Zamboni, 6 Fontana (K), 8 Hohxha, 9 Nardi, 10 Labbarki, 11 Battistoli, 12 Scapin, 13 Tessari, 14 Ambrosi . 1° All. Timpone, Dir.Acc. Gadioli
Venezia: 3 Zanon, 4 Leandri, 5 Rossetto, 6 Scantanburlo, 8 Gris, 9 Simonetto, 10 D’Amelio,  11 Chiappetta, 12 Doretto, 13 Cavalier, 14 Costantini, 15 Ballan (K). 1° All.Polesel, 2° All.Elshof, 3° All.Scarabel. Dir.Caon
Arbitri: Alberto Fior da Treviso e Andrea De Nard da Belluno. Segnapunti: Giulia Cumerlato da Vicenza
 
Precedente (09.05.2015 - Girone B): Venezia – Verona 3-0 (25-17, 25-6, 25-11)
 
Finale 1°-2° - Starting Six
 
Verona: 2 Fedrizzi, 5 Zamboni, 6 Fontana (K), 8 Hohxha, 9 Nardi, 11 Battistoli,
Venezia: 4 Leandri, 9 Simonetto, 10 D’Amelio , 12 Doretto, 13 Tessari, 14 Costantini
 
Dopo la finale maschile, il menu della seconda giornata propone come atto conclusivo delle Kinderiadi 2015 la finalissima tra le due selezioni provinciali femminili: anche nel torneo femminile, la detentrice del titolo ovvero Padova resta fuori dalla finale per cui l’unica cosa certa prima del match è che il Trofeo delle Province conoscerà una nuova vincitrice rispetto alla passata edizione. Nella cornice di una Zoppas Arena traboccante di entusiasmo, va in scena la sfida tra Venezia e Verona, le due selezioni provinciali che sono arrivate sin qui dopo aver eliminato in semifinale rispettivamente Treviso e Trento. Di fronte dunque si trovano da una parte il blasone di Venezia, vincitrice di ben quattro edizioni negli ultimi sette anni e con un totale di cinque Trofei delle Province in bacheca, dall’altra l’entusiasmo di Verona che invece non ha mai vinto nel femminile ed è senza dubbio una delle più belle sorprese del torneo. Nel precedente tra le due squadre giocato sabato nella terza partita del girone B, si registra il netto successo della selezione di Venezia che si è imposta con parziali che raccontano di un match a senso unico: la vittoria per 25-17, 25-6 e 25-11 porta inevitabilmente i favori del pronostico della vigilia dalla parte delle veneziane, ma in una finale secca non c’è nulla di scontato e la partita è aperta a qualsiasi risultato.
 
1° set. Maglietta gialla delle Kinderiadi per le veronesi e maglietta rosa invece per le veneziane. Partenza a razzo per Verona nel 1° set con Venezia che invece parte col freno a mano tirato e dopo pochi minuti si trova già sotto addirittura 12-3 con mister Polesel che prova a dare la scossa con un time out e l’ingresso di due ragazze dalla panchina ovvero Scantanburlo e Chiappetta. Due ace di Fedrizzi consentono a Verona di allungare e così sul 15-4 Verona sembra aver già ampiamente ipotecato il primo parziale soprattutto perché dall’altra parte della rete le avversarie sembrano pagare dazio all’emozione di essere in finale con i favori del pronostico soprattutto per quel precedente giocato e stravinto nella giornata di sabato. Sul 16-6 con il massimo vantaggio di 10 lunghezze qualcosa in casa veronese s’inceppa, mentre Venezia comincia a macinare gioco e a recuperare punto su punto mettendo paura a mister Timpone che usa entrambi i time out per fermare la rincorsa veneziana. Sul 18-14 il set è ufficialmente riaperto, mentre le ragazze in maglia gialla sembrano aver perso la sicurezza ostentata nelle prime battute del match. I centimetri di Costantini e Leandri sotto rete fanno la differenza e Venezia risale fino al 20-18 con un muro della stessa Leandri. La neoentrata Chiappetta piazza il lungolinea che vale il -1 (20-19) e ci vuole una magia di capitan Fontana per respingere l’assalto delle veneziane (21-19). Verona stringe i denti e nel finale trova due punti con Fedrizzi che prima attacca e poi fa male in battuta firmando l’ace del 24-20. Venezia riesce a cambiare palla e a mandare in battuta Gris che piazza due ace per il 24-23, ma nell’azione successiva Verona non sbaglia chiudendo sul 25-23 con un lungolinea della neoentrata Carli.
 
2° set. Dopo un buon inizio di 2° parziale Venezia finisce nuovamente sotto e sul 5-3 mister Polesel decide di rimescolare le carte pescando dalla panchina Scantanburlo e Ballan. La mossa funziona perché le veneziane trovano il primo vantaggio nel match portandosi avanti 5-7 sul turno di battuta di Tessari. Ma il set è equilibratissimo e le due formazioni ormai viaggiano appaiate scambiandosi colpo su colpo in una sfida davvero entusiasmante. Sul turno di battuta di Scantanburlo però Venezia mette a segno il primo break: le veronesi non mettono giù palla mentre dall’altra parte della rete si fanno valere in attacco Ballan e Tessari, così sul 11-14 mister Timpone corre ai ripari chiamando a sé le sue ragazze. Al rientro in campo nuovo ribaltone sul turno di battuta di Fedrizzi, con Verona che rimette la testa avanti sul 15-14 e così stavolta è la panchina veneziana a chiamare tempo. Neanche a dirlo la partita riprende con Venezia che torna nuovamente avanti 21-18 grazie alla battute di D’Amelio e agli attacchi di Costantini e Doretto. Scantanburlo mura capitan Fontana, senza dubbio una delle migliori in campo, e le veneziane si portano sul 20-23, mentre il 20-24 è un attacco al centro di Ballan. Al primo match point Venezia non si fa pregare centrando la parità nel computo dei set con la battuta vincente di Costantini che inchioda il risultato sul 20-25.
 
3° set. Sulle ali dell’entusiasmo le veneziane si portano subito sullo 0-3 con mister Timpone che chiama tempo ma non riesce a fermare la fuga verso la vittoria di Venezia che si affida agli attacchi di Costantini per portarsi sul 2-7, mentre il cambio campo arriva sul 3-8 con tap-in vincente di Scantanburlo. A campi invertiti il risultato non cambia ed è sempre Venezia a fare la partita: le veneziane sentono profumo di vittoria e allungano ancora con due ace per il 10-3 che vale già una mano sulla coppa riservata alle vincitrici. Verona recupera qualcosa con le battute di Carli che accorcia sul 10-6, ma le ragazze della selezione veneziana hanno una marcia in più: Ballan firma il 12-7, D’Amelio in maniera fortunosa porta a casa il 13-7, mentre è ancora Ballan a regalare il 14° punto alla sua squadra. Sul 14-8 con 6 match ball a disposizione Venezia non vuole più sorprese e infatti la vittoria arriva subito, con il tabellone che segna 15-8 dopo un errore in attacco delle veronesi. Come nella finale maschile, anche in quella femminile finisce dunque al 3° set con il successo della squadra data per favorita per via dei precedenti giocati nella giornata di sabato: Venezia trionfa e torna sul trono delle Kinderiadi quattro anni dopo l’ultima successo del 2012. Per la selezione provinciale veneziana è la sesta volta sul gradino più alto del podio in quindici edizioni del Trofeo delle province venete e con questa vittoria Venezia aggancia Padova nell’albo d’oro portandosi a quota sei vittorie totali. Verona esce dal campo a testa alta al termine di una finale giocata con grande coraggio e determinazione: per le veronesi il sogno di trionfare per la prima volta alle Kinderiadi femminili è rimandato alla prossima edizione. Con l’abbraccio in mezzo al campo delle veneziane e poi con la splendida cartolina della foto di gruppo al termine delle premiazioni, sul Trofeo delle Province 2015 cala definitivamente il sipario. Arrivederci all’anno prossimo, per un’altra straordinaria avventura targata Kinderiadi.

Tutte le foto al link: http://www.kinderiadivolley.it/TDP-Veneto/2015/Gallery?GId=162
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