Finale Under13 Femminile: My.Ko. Imoco Volley San DonĂ  di nuovo campione regionale 2016 dopo il successo dello scorso anno
Finale Under13 Femminile: My.Ko. Imoco Volley San Donà di nuovo campione regionale 2016 dopo il successo dello scorso anno
Ottima prestazione della squadra veneziana che da favorita per la vittoria finale, dopo aver sofferto in semifinale, si impone nettamente sulle pari età del Volley Vigonza. Un sigillo mai veramente in discussione, sancito da una superiorità tecnica che ha fatto la differenza.
Volley Vigonza si è battuto con grande onore e meritava la finale disputata oggi

 
My.Ko Imocovolley San Donà - Vigonza Volley: 3-0 (25-21; 25-16; 25-10)

My.Ko. Imocovolley San Donà: 16 Franchin, 11 Zorzetto, 18 Cervellin, 1 Zorzetto, 8 Bergo, 10 Eze, 13 Fornasier, 14 Mahilaj, 6 Botter, 15 Costantin, 2 Rinicella, 9 Bonetto. Allenatore: Davanzo Cristina, Silvestrini Paolo.

Vigonza Volley: 1 Tacchetto, 2 Marzi, 3 Badon, 4 De Nicolao, 5 Simonetti, 8 Bitetti, 9 Pagnin, 12 Quaglio, 88 Biasiolo, 91 Magnasco. Allenatore:  Budicin Renata, Zampieri Michele.

Arbitri: Tonato Nicole, Bonetto Nicola (del CP Vicenza)

Il Vigonza Volley si trova in questa meritata finale di categoria dopo aver sconfitto il Volley Belladelli  con il punteggio rotondo di tre set a zero (25-11, 25-15, 25-22) mentre la My.Ko. Imocovolley San Donà ha avuto ragione del Volley Clodia Acconciature Daiana solo al quinto set dopo una lunga battaglia (25-21, 15-25, 25-27, 25-23, 21-19).
Il My.Ko. Imocovolley San Donà si presenta a questa finale dopo una gara decisa al quinto set che sicuramente le ha viste impegnate a lungo mentalmente e fisicamente per arrivare all’appuntamento della finalissima. Vigonza Volley deve fare attenzione perché spesso le gare combattute in semifinale ricaricano di nuove energie e sensazioni positive le squadre che hanno rischiato l’eliminazione.
Inizio di match che si gioca punto a punto con la formazione di Vigonza che gioca alla pari con la più quotata squadra del  My.Ko. Imocovolley San Donà. Fino al 4 pari è un cambio palla dietro l’altro, frutto di ottimi attacchi ma soprattutto di alcune difese che costringono alla rigiocata reciproca. L’agonismo delle maglie bianche di San Donà le porta a commettere qualche imprecisione nei fondamentali e il Vigonza Volley dimostra il suo potenziale portandosi avanti di un paio di break sul 10-7. La gara è molto combattuta e nessuna delle due squadre rinuncia ai propri colpi migliori, entrambe sostenute da un tifo che definire assordante è poco. A poco a poco, il San Donà ritorna sulle tracce delle padovane e costringono le coetanee ad un timeout ricostruttivo per riprendere il filo del discorso, perso dopo un paio di muri subiti (14-13). Una palla spinta in attacco verso zona 5 porta le veneziane per la prima volta in vantaggio nel set, sul 16-15, e rafforza il punteggio a suo favore grazie ad una sbavatura difensiva delle padovane (17-15). In questa fase del set è la Eze Chidera di San Donà a fare la differenza con due attacchi dalla zona centrale che portano avanti la formazione del My.Ko. Imocovolley San Donà per 21-18, che poi subisce un leggero ritorno di fiamma delle padovane anche grazie ad un ace subito (21-20). Le ragazze dalla coach Davanzo si impongono nel primo parziale per 25-21, dando sfogo alla prima gioia della partita.
L’andamento iniziale del secondo parziale assomiglia al primo: palla su palla, è un continuo rincorrersi nel punteggio ed avvicendarsi in battuta. Si equivalgono gli errori ed i punti, quindi la situazione di parità è l’ovvia conclusione di questo secondo inizio di set (6-6). Il primo allungo della formazione veneziana lo scava al servizio la Eze che porta sul 9-6 le sue compagne, che hanno anche il merito di firmare un ottimo muro a due e di costringere le patavine a sudare ogni punto conquistato. La difesa del Vigonza latita soprattutto contro una squadra che sembra non faticare a mettere a segno punti in attacco. Sorrette dalla Biasiolo e dalla Quaglio, le giocatrici del Vigonza continuano a stare attaccate alla formazione veneziana: la allenatrice Budicin è costretta a chiamare timeout sul 16-12 per Imoco per fermare una emorragia difensiva che costringe le sue atlete all’affanno per recuperare. A questo punto la squadra veneziana approfitta dell’ennesimo errore padovano, uno in ricezione ed uno in ricostruzione su palla semplice, per portarsi nettamente in vantaggio (20-14) e soprattutto sembra non sbagliare più nulla. Successo che arriva per 25-16 al termine di una azione concitata che purtroppo termina con un attacco in rete del laterale di Vigonza.
San Donà riparte subito in apertura di terza frazione con un vantaggio di 7 a 0: le battute delle sandonatesi mettono in difficoltà le giocatrici di Vigonza, che loro malgrado si trovano a dover controbattere una squadra che non le lascia alcuno scampo. Prende poi definitivamente il largo la squadra in maglia bianca, che si porta avanti 11-1, complici purtroppo gli errori delle giocatrici in blu che sembrano entrate in un tunnel mentale negativo dal quale non riescono ad uscire. Ad onor del vero, nemmeno la fortuna è dalla loro parte quando una palla sul nastro si spegne lentamente nel loro campo dopo aver illuso tutti che entrasse in rete assegnando loro il punto. Un attacco praticamente dalla seconda linea di Zorzetto, incornicia la sua prestazione assieme ad un altro fendente da zona due (18-3). Vigonza non ha più niente da dire in questo match e manda in campo tutte le atlete in organico così come fa lo staff di allenatori dell’Imoco dà a questo punto spazio a tutte le sue giocatrici. My.Ko. Imoco Volley San Donà raddoppia quindi il titolo di categoria già vinto l’anno scorso, trionfando questa partita con i favori del pronostico per 3 a 0 (25-10 nel terzo set).

Cristina Davanzo, allenatrice My.Ko. Imocovolley San Donà: “Questa vittoria è il risultato di tanto lavoro, portato avanti da atlete, dirigenti e famiglie durante le tante stagioni insieme. Sono personalmente grata alla nostra società che investe nel settore giovanile capace di darci queste soddisfazioni”.

Renata Budicin, allenatrice Vigonza Volley: “Ripartiamo dai risultati delle ultime partite e dobbiamo lavorare molto di più sul carattere e sul temperamento in campo. Oggi, nello specifico, abbiamo sofferto perché abbiamo perso la testa, contro una squadra più forte di noi, certo, ma dovevamo reagire in primis nell’atteggiamento in campo. Non è stato così, ma torneremo presto al lavoro”.


 
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