Coppa Divisione: che battaglia nel maschile, la Kioene la spunta al 5° set
Coppa Divisione: che battaglia nel maschile, la Kioene la spunta al 5° set
Nel PalaSport di Pieve di Soligo i padovani hanno vinto al tie break una sfida di due ore e mezza di gioco contro il Volley Rosà: bel testa a testa tra le due squadre che hanno giocato a corrente alternata, ma alla fine la freschezza di Padova ha avuto la meglio

 

Coppa Italia Divisione maschile – Finale regionale 1°- 2° posto
Asd Volley Rosà – Kioene Padova 2-3 (25-23, 18-25, 17-25, 25-14, 9-15)
 
Asd Volley Rosà: Perin (L), Visentin 14, Tosin 1, Poggesi, Cortese (K) 5, Zaborra, Guarise 6, Marazzato 9, Padovan, Santarcangelo 11, Ferrais (L), Rampin, Gabrieli 16. 1° All. Marchetto 2° All. Fietta
Kioene Padova: Michielon, Bergamasco (K) 5, Sartore 13, Favaro 13, Streliotto 6, Benetazzo 12, Vigato 16, Geron (L), Munarini (L), Signori, Scorziero, Fagotto, Ghiraldo 1. 1° All. Biasini, 2° All. Beccaro
Note.  Rosà: battute errate/vincenti 11/6, muri 10, errori 36. Padova: battute errate/vincenti 12/4, muri 12, errori 30. Arbitri: Pietro Bottin da Venezia e Francesco Cecconi da Treviso-Belluno. Segnapunti: Beatrice Trabuio da Padova
 
Starting seven
Padova: 25 Bergamasco, 26 Sartore, 28 Favaro, 34 Streliotto, 40 Benetazzo, 41 Vigato, 42 Geron (L)
Rosà: 3 Visentin, 5 Tosin, 7 Cortese, 27 Marazzato, 34 Santarcangelo, 77 Gabrieli, 36 Ferrais (L)
 
 
Il Palasport di Pieve di Soligo ha riaperto le porte dopo aver ospitato nella giornata di sabato le due finali di Coppa Italia di Serie D e stavolta la scena è tutta per le finaliste della Coppa Italia di Divisione: nella prima delle due gare in programma, ovvero nella finale maschile, si sono sfidate l’Asd Volley Rosà, squadra della provincia di Vicenza, e la Kioene Padova, che è l’U17 della società padovana già finalista nel Campionato regionale di categoria. Alla fine di una partita densa di emozioni e di capovolgimenti di scena a trionfare sono i ragazzi della Kioene Padova che si portano a casa il titolo di Campione regionale di Divisione dopo aver battuto in 5 set i rivali vicentini. Va detto che se il cammino nella competizione della seconda classificata si ferma qui, per la vincitrice si apre la fase interregionale che porta alle Finali Nazionali in programma a Montegrotto a partire dal 29 luglio. Per arrivarci i padovani di coach Biasini dovranno battere prima la squadra campione del Friuli Venezia Giulia ed eventualmente in seguito quella che uscirà dalla sfida tra Trentino e Alto Adige.
 
Grande equilibrio all’inizio del 1° set con le due formazioni che rispondono colpo su colpo procedendo in equilibrio fino al 7 pari quando il centrale rosatese Gabrieli con tre ace consecutivi firma il primo break della partita (10-7). Il time out di coach Biasini non sortisce effetti perché il Rosà allunga ancora scappando via sul 15-9 mentre la Kioene sbaglia troppo al servizio e non riesce a trovare incisività in attacco. Sul campo dei vicentini Marazzato usa bene le mani del muro (19-15), ma i bianconeri non mollano con Sartore e Benetazzo che suonano la carica costringendo mister Marchetto a chiamare tempo sul 21-19. La Kioene trova la parità con un muro e uno smash vincente del solito Vigato (21-21) rendendo incandescente il finale di set. Visentin non sbaglia da zona 2 regalando ai suoi il primo set point (24-22), Favaro annulla ma alla seconda occasione Santarcangelo non sbaglia per il 25-23 che stronca definitivamente ogni velleità di rimonta dei padovani.
 
Nel 2° set Padova parte meglio approfittando di qualche errore di troppo dei gialloneri portandosi subito sul 3-6 e costringendo mister Marchetto al time out, ma il tecnico vicentino è costretto di nuovo a chiamare tempo perché Favaro attacca, mura e poi fa ace portando il punteggio sul 4-10. Il Volley Rosà si porta a tre lunghezze (7-10) dopodichè un infortunio di gioco capitato al libero padovano Geron, che sbatte contro le balaustre dopo un gran recupero difensivo, provoca un’interruzione di 10 minuti con coach Biasini che getta nella mischia Munarini. La pausa fa peggio ai vicentini perché in un amen la Kioene scappa di nuovo (7-14) e mister Marchetto manda in campo Padoan per Tosin in cabina di regia: la mossa funziona perché i vicentini sul turno di battuta di Marazzato aggiustano la mira in attacco con Santarcangelo e Visentin sugli scudi riportano sotto il Rosà (12-15). I ragazzi di coach Biasini però non si spaventano trovando l’allungo decisivo con Benetazzo e Favaro (16-22) prima della chiusura che arriva con l’attacco vincente di Bergamasco (18-25).  
 
Dopo una leggera prevalenza della Kioene nella fase iniziale del 3° set (7-9, attacco di Sartore), i gialloneri agganciano la parità e poi il vantaggio col sempre temibile turno di battuta di Gabrieli (10-9), cui però risponde dall’altra parte del campo il pari ruolo Streliotto che attacca e poi in battuta porta il punteggio sul 10-13 grazie a due ace. I padovani giocano bene al centro anche con Vigato che attacca e mura per l’11-17 su cui arriva il secondo time out nel set di mister Marchetto, dopo aver tentato di invertire la rotta con gli ingressi in campo di Poggesi per Visentin e di Padoan  per Tosin. Le difficoltà in ricezione dei vicentini non aiutano né il compito dei palleggiatori né quello degli attaccanti, mentre i padovani volano sulle ali dell’entusiasmo con Benetazzo (14-21) e Favaro (17-23) per mettere in ghiaccio il set con il muro vincente di Sartore (17-25).
 
Nel 4° set il tecnico bassanese cambia il sestetto di partenza inserendo Guarise al centro per capitan Cortese e tenendo in campo Padoan in cabina di regia. La Kioene parte col freno a mano tirato mentre i vicentini sembrano un’altra squadra: il neo entrato Guarise mura e coach Biasini chiama tempo due volte sul 5-1 e sul 9-2 perché davvero tra i bianconeri niente sembra più funzionare come prima. Il Volley Rosà fa malissimo in battuta e Padova non riesce più a ricevere con continuità: ne approfittano i vicentini che scavano un solco importante portandosi sul 12-5. Il parziale si trasforma in una vera e propria cavalcata trionfale in cui in campo ci sono solo i rosatesi: 17-8, 20-10 e 24-11 sono le tappe di un dominio totale che i padovani non riescono mai a sovvertire. Chiude i conti un muro di Marazzato per il 25-14 finale che rimanda ogni verdetto al tie break.
 
Il primo strappo nel 5° set porta la firma della Kioene che approfitta subito di uno sbandamento dei gialloneri per portarsi avanti 3-6. La partita vive l’ennesimo ribaltamento di ruoli con la squadra di coach Biasini che torna a dominare grazie soprattutto ai tanti errori che arrivano sul campo avversario: al cambio campo il tabellone segna 3-8, i rosatesi non mollano (5-9) e mentre mister Marchetto pesca dalla panchina, ma in attacco e in battuta si scatena Benetazzo (6-12). Il Volley Rosà si arrampica sul 9-12 grazie ai suoi centrali, Gabrieli e Guarise, ma un attacco di Sartore e un muro di Vigato regalano un bel po’ di match point alla Kioene che va a prendersi il titolo con un perfetto mani out di Bergamasco che sigilla l’incontro sul 9-15. Al termine di una battaglia durata quasi due ore e mezza e giocata a corrente alternata dalle due formazioni, il Volley Rosà deve arrendersi perché i campioni regionali di Divisione sono i padovani della Kioene che accedono quindi alla fase successiva: i ragazzi di coach Biasini giocheranno in casa la settimana prossima contro i campioni regionali del Friuli Venezia Giulia per continuare il loro cammino nel torneo verso le Finali Nazionali di Montegrotto.
 

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