Finale U19 F: Vicenza non perdona, il primo titolo stagionale è biancorosso
Nel PalaLocara di San Bonifacio le vicentine soffrono non poco contro le padovane dell’Officina Volley Red conquistando il titolo di campione regionale Under 19 del Veneto. Alla vicentina Rachele Tavella il titolo di mvp della partita
UNDER 19 FEMMINILE - FINALE 1°-2° POSTO
Vicenza Volley – Officina Volley U19 Red 3-1 (28-26, 21-25, 25-15, 25-23)
Vicenza Volley: Grecea 19, Dal Cero 9, Barbera, Roviaro, Del Federico 2, Tavella 18, Banu 14, Bertollo, Furlan 10, Ostuzzi (L), Munaron (K) 4, Fiocchi, Amoah, Guerriero (L). 1° All. Guidotto, 2° All. Rigon
Officina Volley U19 Red: Sobberi (K), Rizzi, Rampazzo, Quaglio 11, Banzato 13, Conte 7, Guariento 10, Rampin 20, Morbin 2, Rossi, 16 Bertoli (L), Frison 1, 22 D’Urso (L), 24 Recchia. 1° All. Garzari, 2° All. Conte
Note. Vicenza: battute errate/vincenti 8/14, muri 15, errori 26. Officina: battute errate/vincenti 7/4, muri 7, errori 22. Arbitri: Elisa Cappellozza da Rovigo e Federico Ferrara da Verona. Segnapunti: Francesco Bailoni da Verona
Starting seven:
Officina Volley U19 Red: Quaglio, Banzato, Conte, Guariento, Rampin, Morbin, D’Urso (L)
Vicenza Volley: Gracea, Del Federico, Tavella, Banu, Furlan, Munaron, Ostuzzi (L)
In una giornata di festa per il ritorno alla quasi normalità, con gli spalti della Palestra Locara di San Bonifacio pieni al 100% di tifosi seppur dotati di mascherina, trionfa il Vicenza Volley che si impone con 3-1 sull’Officina Volley Red al termine di una sfida bella e intensa il cui risultato, fatta eccezione per il 3° set, è sempre stato in bilico. Merito non solo del Vicenza Volley ma ovviamente anche della formazione padovana capace di giocare una partita di grande coraggio e generosità al cospetto di una squadra che, nei pronostici degli addetti ai lavori, partiva con un leggero vantaggio alla vigilia. Alla formazione padovana nata da una collaborazione tra il Thermal Volley Abano Terme e il Rio Volley Ponte San Nicolò, resta la soddisfazione di aver chiuso al 2° posto in regione dietro, ma a festeggiare alla fine è solo il Vicenza Volley che porta nella città del Palladio il primo titolo regionale della stagione e lo fa raccogliendo l’abbraccio ideale dei propri tifosi.
Pronti via e il Vicenza Volley mette subito le cose in chiaro facendosi subito sentire in battuta e a sotto rete: quattro muri vincenti su dieci punti totali, consentono alle biancorosse di portarsi subito avanti 10-7 nella fase iniziale del match. Con tanta pazienza e molta testa l’Officina Volley si rimette subito in carreggiata trovando prima il pari a quota 10 e poi addirittura il vantaggio con Guariento che si fa sentire in attacco (10-11). Il parziale prosegue in equilibrio perché le padovane non mollano una palla in difesa e sbagliano pochissimo, a differenza delle beriche che invece sbagliano troppo al punto da far registrare già sette errori totali sul 17-18, punteggio su cui mister Guidotto chiama il primo time out del match. Al rientro in campo l’Officina Volley allunga ancora portandosi addirittura a +3 con Banzato e Rampin (17-20). Nel finale di set, seppur faticando non poco per piegare la resistenza dell’ottimo sestetto padovano, il Vicenza riesce a mettere la testa avanti con Grecea e Banu che portano il punteggio sul 23-22 costringendo mister Garzari al time out. Le padovane, che nel frattempo cambiano il libero con Bertoli al posto di D’Urso uscita per un malore, annullano un set point e hanno anche l’occasione di giocarsene due, ma le biancorosse li annullano entrambi chiudendo poi i conti con due punti di Furlan per il 28-26 che mette la parola fine a un parziale quanto mai equilibrato ed emozionante.
Nel 2° set non cambia la musica perché la sfida si gioca sempre all’insegna dell’equilibrio ma con l’Officina Volley che gioca meglio e tiene sempre un vantaggio di 2-3 lunghezze anche grazie ai tanti errori commessi dalla formazione vicentina. Sull’8-10 dopo due errori in attacco mister Guidotto toglie Furlan e inserisce Del Cero, ma Quaglio, Banzato e Rampin dall’altra parte della rete prendono ancor più coraggio in attacco: il massimo vantaggio delle padovane arriva proprio con una bella veloce dietro di Quaglio che firma il 15-19, mentre sul campo vicentino a tenere accese le speranze di rimonta restano solo Gracea e Tavella. Nel finale di set la squadra di Garzari prende il largo volando via 17-22. Il Vicenza ci prova ma ormai l’Officina è lanciatissima e il set si chiude 21-25 con due punti decisivi di Guariento.
Nel 3° set mister Guidotto lascia in campo Dal Cero (stavolta per capitan Munaron) ed è la stessa schiacciatrice neoentrata a rendersi protagonista della partenza a razzo del Vicenza Volley che si porta subito avanti 10-4 con due attacchi e una lunga serie di battute che mandano in tilt la ricezione ospite. Anche Tavella e Banu si fanno sentire dalla linea dei 9 metri consentendo alle vicentine di volare via 16-9 e 20-13, mentre mister Garzieri comincia una girandola di cambi nel tentativo di invertire la rotta. Le beriche non si distraggono più chiudendo i conti con il quarto ace di Del Cero e con il quarto muro di Tavella per il 25-15 finale.
Dopo un buon inizio dell’Officina (1-4), il Vicenza Volley torna subito in partita riportandosi in vantaggio 8-7 e confermando di essere senza dubbio un’altra squadra rispetto a quella vista nei primi due parziali. L’Officina Volley non molla sapendo di essere all’ultima chiamata, ma le padovane finiscono sotto sul turno di battuta di Tavella: la centrale vicentina è micidiale dalla linea dei 9 metri e con 3 aces consecutivi firma il break sin qui più importante del set. Mister Garzieri chiama tempo due volte, ma il Vicenza scappa sul 18-13, ma non basta perché è un altro turno di battuta, stavolta della padovana Conte a riaprire per l’ennesima volta la contesa (20-19). Le biancorosse allungano nuovamente sul 23-19, l’Officina quando ormai sembra finita accorcia di nuovo (23-22), dopodiché Banu in veloce firma il 24-22. Banzato annulla in diagonale il primo match point ma nell’azione successiva ci pensa Tavella, senza dubbio la migliore in campo, a mettere il sigillo sulla sfida con il tocco felpato che vale il 25-23 finale. Finisce con le biancorosse in festa per un tanto sudato quanto meritato trionfo, ma gli applausi di tutti i presenti vanno anche all’Officina Volley che, a dispetto di qualche pronostico della vigilia, ha saputo rendere la sfida equilibrata e avvincente. Il titolo di campione regionale Under 19 femminile prende dunque la via di Vicenza, mentre sugli spalti e in campo sventolano le bandiere biancorosse. La società berica festeggia due volte perché oltre al titolo di squadra arriva anche quello di miglior giocatrice della finale che finisce nelle mani di Rachele Tavella, centrale vicentina autrice di 18 punti e di una prestazione maiuscola.