Le parole di Gianluca Trevisan, di Giovanni Vanz e del presidente del CR Veneto Roberto Maso a commento di una giornata che ha visto la partecipazione di ben 143 arbitri e 27 osservatori.
E’ andata in archivio con un successo la tradizionale giornata di presentazione della squadra di arbitri veneti che si è tenuta domenica scorsa (11 ottobre) a Padova presso la Fondazione Opera Immacolata. Nell’aula magna della Fondazione patavina si sono ritrovati praticamente tutti, ufficiali di gara veneti e dirigenti del settore, anche perché la giornata costituiva il classico aggiornamento obbligatorio dei nostri fischietti. Alla fine, giusto per dare un po’ di numeri, erano presenti a Padova 143 arbitri cui vanno aggiunti 27 osservatori, numeri importanti che testimoniano la vivacità del nostro movimento arbitrale. Ma non è solo la quantità della squadra veneta a impressionare, ma anche e soprattutto la qualità di un movimento che come da tradizione nella giornata di varo della nuova stagione ha premiato e festeggiato coloro che sono passati all’ambito nazionale ovvero Grasselli Riccardo, Cristanini Elisa, Brasolin Elena, De Santi Simone, Prest Luca e Maso Alessio.
Toccante è stato il momento in cui è stato premiato invece il più giovane arbitro promosso al ruolo nazionale, dal momento che il premio è intitolato alla memoria dell’indimenticato Guido Recchia, storica figura di riferimento del settore arbitrale veneto scomparso il 19 ottobre del 2014: per la famiglia Recchia erano presenti la moglie Mirka e il figlio Michele che hanno consegnato il premio all’applauditissimo Riccardo Grasselli. Al fischietto Giampaolo Brunoni è stato invece consegnato il Premio alla Carriera a conclusione di tanti intensi anni da ufficiale di gara. Se prima delle premiazioni, avvenute tutte al mattino, si è svolto l’aggiornamento vero e proprio con la spiegazione da parte del docente nazionale Nicola Civran delle nuove regole di gioco per la stagione 2015-2016, nel pomeriggio all’incontro è intervenuto l'arbitro internazionale Diego Pol che ha tenuto una lezione molto interessante sul comportamento che deve tenere l'arbitro nel contesto dell'evento sportivo.
Roberto Maso, presidente Fipav Veneto: "Un ringraziamento a tutta la squadra dei nostri arbitri e un augurio particolare a coloro che con oggi fanno un passo importante in ambito nazionale. Quella di domenica è stata una giornata positiva, sotto tutti i punti di vista. E' anche in giornate come queste, così partecipate e attive, che il lavoro svolto dal settore arbitrale dà i suoi frutti e porta sempre qualcosa di nuovo in un comparto fondamentale per la Fipav Veneto. Gli arbitri e i commissari, infatti, sono il primo biglietto da visita del comitato regionale sul territorio in cui società e squadre si riconoscono, per questo tecnica e professionalità sono indispensabili e sono i punti la forza della squadra dei nostri arbitri e commissari. Domenica abbiamo gettato le basi per il lavoro che proseguirà per tutto l'anno con nuove regole, nuovi obiettivi, nuove persone. Auguro di nuovo buon lavoro a tutti per una nuova grande stagione".La Società e la Federazione Italiana Pallavolo si impegnano attivamente a proteggere i suoi dati dall'accesso non autorizzato attraverso il web scraping. Qualsiasi tentativo di acquisire informazioni senza autorizzazione sarà considerato una violazione delle politiche di tutela dei dati e dei dati personali e sarà perseguito legalmente.