L'Italia under 18 maschile si laurea campione d'Europa a Lecce, battendo in finale la Repubblica Ceca per 3-0. In cabina di regia il "nostro" Mattia Boninfante, giocatore del Volley Treviso.
Il trionfo della nazionale under 18 che si laurea Campione d'Europa, parla ancora una volta veneto. La formazione azzurra - che ha superato per 3-0 la Repubblica Ceca (25-23, 25-16, 25-18) - è stata magistralmente orchestrata in cabina di regia da Mattia Boninfante, giocatore del Volley Treviso, che ha chiuso la partita anche con tre punti personali. Un grande successo anche per la nostra Regione!
Queste le prime dichiarazioni di Mattia dopo la vittoria:
“E’ stato ancora più bello perché per me era la prima esperienza con la Nazionale. Siamo stati bravi a chiudere in bellezza nonostante tutte le difficoltà che abbiamo trovato lungo il percorso. Vincere l’oro è stato bellissimo, ci ha ripagato del lavoro fatto in questi due mesi e in più è un titolo che mancava all’Italia da 23 anni”.
“Vivere questi mesi in collegiale è stato strano, ovviamente abbiamo vissuto l’intero periodo in maniera molto diversa rispetto alla normalità. Oltre a fare i test sierologici prima di ogni ritiro dovevamo tenere sempre la mascherina tranne che durante gli allenamenti e i pasti, che erano anche gli unici momenti della giornata in cui ci trovavamo tutti insieme: non erano concessi assembramenti”.
“Il mio turno in battuta a fine tie-break della semifinale? Era un momento molto delicato, ho solo cercato di tirare fuori fiducia ripensando a quante volte ho allenato quel fondamentale. Sia la Polonia che la Repubblica Ceca sono squadre molto forti, ma in finale siamo stati quasi perfetti per tre set”.
All’inizio dell’estate in Nazionale pensavi che ti saresti ritrovato con l’oro europeo al collo e in più da titolare?
“Sinceramente ero fiducioso nella squadra perché fin da subito siamo stati un bel gruppo che poteva lottare per i primi posti. Non mi aspettavo di vincerlo da titolare perché c’erano altri palleggiatori molto forti che avrebbero potuto giocare”.
A chi dedichi la vittoria?
“Dedico questa vittoria alla mia famiglia e alla mia società, Volley Treviso, che mi fa crescere durante tutto l’anno”.
(con la collaborazione dell'Ufficio Stampa Volley Treviso)